Se chiedi di Karima ti senti rispondere subito “Chi quella di Amici?”.
Sì, è Lei la protagonista del popolarissimo Talent di Maria De Filippi. Eppure sembra una costante per coloro che approcciano il nome di questa straordinaria artista.
Karima, è vero, è stata protagonista di Amici, ma oramai ben 15 anni orsono, e da allora in poi?
Beh di acqua sotto i ponti, meglio dire, di note sotto i ponti, ne sono state suonate tante.
Intanto Karima ad Amici si classifica al terzo posto nell’edizione del 2006, ma perché nell’immaginario del grande pubblico è sempre quella di Amici? Forse perché in quell’occasione si dimostra straordinariamente brava tanto da meritarsi il premio della critica assegnatole dai giornalisti, quasi che la critica musicale preconizzasse a quel talento il successo in un ambito musicale diverso dal pop e dalla vulgata nazional popolare.
Infatti, la cantante toscana, nata a Livorno il 28 maggio 1985, prende da subito strade non ortodosse per la scia del format televisivo che l’aveva portata agli onori della cronaca.
Dopo l’esperienza di Amici la cantante, prossima protagonista di Atina Jazz n°35, 23 luglio ore 21.30 in Piazza Marconi, ottiene subito un contratto discografico con la Sony BMG e soprattutto nel 2009 partecipa alla kermesse sanremese nella categoria Proposte, con il brano “Come in ogni ora”. Durante la terza serata del festival, Karima è accompagnata sul palco da Burt Bacharach e Mario Biondi, si classifica al terzo posto. Il 20 febbraio 2009 viene pubblicato Amare le differenze, il primo EP della cantante.
Il 19 marzo 2010 viene lanciato sul mercato il singolo “Brividi e guai”, che anticipa il primo album della cantante, intitolato semplicemente Karima, che viene pubblicato il 13 aprile 2010 ed è stato registrato interamente a Los Angeles sotto la direzione del maestro Burt Bacharach.
Il 30 marzo 2015, a cinque anni di distanza dall’ultimo lavoro discografico della cantante, è stato pubblicato sotto l’etichetta Universal Music l’album “Close to You – Karima Sings Bacharach”, contenente 13 cover di alcuni dei brani più noti del compositore Burt Bacharach, riarrangiati in chiave jazz, pop e R&B.
Dopo varie apparizioni televisive, nei primi mesi del 2017 Karima prende parte al musical “The Bodyguard” (Guardia del corpo), in scena al Teatro Nazionale di Milano dal 23 febbraio al 7 maggio, interpretando il ruolo della protagonista Rachel Marron che nell’originale cinematografico del 1992 fu di Whitney Houston.
NO FILTER è il nuovo disco di Karima, disponibile dal 14 maggio scorso in tutti gli store e sulle piattaforme streaming.
Il disco, che arriva a 6 anni di distanza dall’ultimo lavoro, raccoglie 11 brani: grandi successi internazionali e senza tempo, rivisitati secondo l’espressione musicale dell’artista livornese, naturalmente esplosiva, fatta di contaminazioni di generi musicali come il pop e il jazz.
Nella tracklist Karima affronta questi capolavori per la prima volta con amore e rispetto, con un’interpretazione personale e autentica: “Dal primo incontro con i miei compagni di lavoro abbiamo sentito l’esigenza di creare un nuovo progetto lontano dalle mie precedenti esperienze musicali, che mi desse nuovi stimoli”.
NO FILTER è un lavoro pensato e discusso a lungo, ma al tempo stesso assolutamente spontaneo e immediato: “In due giorni abbiamo inciso tutto”, racconta Karima, “abbiamo scelto di fare al massimo due registrazioni per ogni pezzo, così da conservare le migliori emozioni che si trasmettono sempre nelle prime volte”ha detto in una recente intervista l’artista toscana.
“Cercavo un suono che mi identificasse, e abbiamo scelto di utilizzare solo strumenti acustici”,continua, “escludere l’elettronica ci ha permesso di lavorare molto sulle dinamiche delle esecuzioni, aggiungendo l’orchestra – la Piemme Project diretta dal Maestro Marcello Sirignano e coordinata dal primo violino Prisca Amori, in alcuni brani” ha concluso Karima che porterà ad Atina il suo No Filtere, ne siamo certi, saprà entusiasmare il pubblico cel Jazz.
“Atina Jazz – dichiara il Presidente della Banca Popolare del Cassinate, Vincenzo Formisano – si conferma un appuntamento di assoluto prestigio e di grande interesse per tutti gli appassionati di musica e di musica jazz. La scelta degli artisti che quest’anno salgono sul palco di uno dei più importanti festival di jazz è di grande raffinatezza, ma, al tempo stesso, è capace di parlare non solo agli intenditori, ma anche al grande pubblico. La serata di venerdì, che avrà come protagonista un’artista del calibro di Karima, saprà intercettare i gusti del pubblico più giovane, che ha conosciuto questa musicista attraverso la televisione, e saprà soddisfare anche il gusto di chi ama un sound ricercato. Questa capacità così trasversale della musica, che sa parlare a diverse generazioni e a diversi “gusti” musicali è una delle caratteristiche che più apprezziamo di Atina Jazz. La Banca Popolare del Cassinate è da sempre partner di questo grande Festival, che continuiamo a sostenere con convinzione e con entusiasmo, condividendo la mission del festival di portare la grande musica nel nostro territorio”.